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Firma elettronica, comoda pratica e sicura

La definizione di firma elettronica nell’ordinamento italiano è la seguente: l’insieme
di dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione logica ad
altri dati elettronici utilizzati come metodo di identificazione informatica.

Nell’era digitale, ovviamente, non poteva non nascere l’esigenza di velocizzare e
semplificare l’azione di firmare un documento, un contratto di lavoro oppure un
contratto di locazione.

Per questo motivo, sono nate piattaforme che favoriscono e guidano l’utente
nell’apposizione della firma elettronica.

Solitamente si tratta di siti Internet facilmente accessibili e navigabili, ove un centro
di assistenza competente e veloce nell’interazione supporta l’utente nelle varie fasi
che riguardano la creazione dell’identità digitale.

Yousign.com, citando una piattaforma digitale, è una società europea che si occupa
di fornire a liberi professionisti ed aziende la firma elettronica ed il necessario supporto affinché
il cliente finale possa godere pienamente della miglior esperienza.

Indice

Quanti tipi di firma elettronica esistono?

Le evoluzioni relative alla firma elettronica hanno consentito di dar vita a tre
differenti tipologie.

La firma elettronica in senso stretto è una firma facile da apporre che non richiede
alcun processo di autenticazione o regole che ne impongono e definiscono il
riconoscimento digitale.

Per quanto concerne la firma elettronica avanzata si basa su un insieme di dati che
ne garantiscono il collegamento diretto al firmatario, al quale è affidato l’esclusivo
controllo.

La firma digitale, anche conosciuta e nota come firma elettronica qualificata, è
strettamente legata ad un certificato qualificato di chiavi crittografate correlate fra
loro. Nel caso specifico, l’apposizione della firma è consentita attraverso un
dispositivo sicuro, il firmatario ne detiene il controllo esclusivo e, le chiavi
consentono al destinatario di decriptare il testo.

Vedi anche  Fondo pensione: come funziona, perché aprirlo

Quali sono i vantaggi della firma elettronica?

Indubbiamente, la firma elettronica presenta dei vantaggi e benefici per coloro che
la utilizzano.

Risulta essere pratica e veloce. Consente di dire addio a lunghe trafile burocratiche,
perdite in termini di tempo ed orari e comporta, inevitabilmente, l’alleggerimento
delle pratiche cartacee caratterizzanti le aziende.

La velocità consiste, inoltre, nella possibilità offerta di poter siglare accordi e
chiudere contratti quasi in tempo reale senza alcun limite geografico.
Tra gli altri vantaggi possiamo annoverare l’essere legalmente valida, sicura in
termini di autenticità ed integrità.

Un aspetto non meno importante, sicuramente, è l’essere amica dell’ambiente.
Infatti, il semplice gesto di poter siglare comodamente da qualsiasi parte un accordo
evita gli spostamenti, e di conseguenza riducendosi i trasporti diminuisce l’impatto
ambientale ad essi collegato. Per quanto concerne l’aspetto meramente
burocratico, la possibilità di evitare stampe e consumo di inchiostro è un altro tratto
tipico delle politiche green.

Conclusioni

La firma elettronica è figlia della tecnologia ed è rappresentativa di un mondo
sempre più veloce che rispetta l’ambiente.

Le società contemporanea, di cui siamo protagonisti, richiede la capacità di
risparmiare sempre maggior tempo, cercando di rendere semplici e lineari un
maggior numero di operazioni.

La firma elettronica è la soluzione ideale ed estremamente efficace per abilitare la
digitalizzazione dei processi e velocizzare, pertanto, accordi e transazioni da remoto
con tutti i benefici che ne conseguono.

L’era digitale, di cui siamo protagonisti ed operatori attivi, se ben applicata ed
utilizzata si rivela essere un prezioso supporto nello snellimento delle attività
quotidiane lavorative e personali.