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Come fare una grigliata perfetta

Pesce, carne e verdure sono alla base della cucina mediterranea. I modi per cucinarli sono davvero tantissimi e per lo più decisamente gustosi. Ovviamente si tratta di alimenti che, al netto di scelte etiche o di altro genere, non possono certo mancare nella nostra dieta.
Tuttavia fra le tipologie di
cottura senza dubbio la griglia occupa una posizione di rilievo. Il gusto, il sapore e la consistenza dei cibi cotti alla griglia hanno tutto un altro sapore, e saper fare una grigliata perfetta è sicuramente un vantaggio per tutti i commensali. Nella ristorazione sono di uso comune i piani grigliati in acciaio inox, supporti necessari per un risultato perfetto. Ma si possono ottenere ottimi risultati anche a casa, vediamo come!

Indice

Parola d’ordine: organizzazione

Per una grigliata perfetta la parola d’ordine è organizzazione: bisogna innanzitutto accendere il barbecue calcolando il tempo necessario che serve al carbone per rilasciare le tossine generate dalla combustione e ottenere un calore ben distribuito. Munirsi di tutti  gli utensili necessari alla preparazione dei cibi da grigliare in modo da non perdere tempo che in fase di cottura risulterà prezioso. E’ importante sottolineare che la scelta del materiale da ardere (legno, carbone, carbonella) modificherà sostanzialmente l’aroma dei vostri cibi. Nel caso in cui la scelta ricadrà sulla legna, è sconsigliato l’uso di legno di pino, di conifera e in generale di legni ricchi di resina perché in cottura potrebbero rilasciare odori poco gradevoli sui cibi. Qualsiasi cibo si decida di cucinare va tolto dal frigorifero almeno un’oretta prima è importante che sia a temperatura ambiente cosi da limitare la fuoriuscita dei preziosi liquidi di cottura.

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L’importanza del condimento

Il condimento è il vero segreto di una grigliata perfetta e per preparalo dovete assicuravi di mixare una parte grassa come l’olio, una parte acida come il limone o se preferite l’aceto e gli aromi quindi spezie , sali e erbe .A seconda della materia prima trattata ci vorrà un tempo di marinatura diverso, ad esempio per le carni rosse il tempo giusto è dalle 4 alle 6 ore, mentre per le carni bianche necessitano di 2/4 ore, i tempi si riducono notevolmente se decidete di cucinare il pesce, una marinatura di 30 minuti sarà sufficiente.

Munirsi di termometro

Uno strumento sicuramente utile per una cottura infallibile è il termometro che consentirà di capire se un cibo è ben cotto anche all’interno. Per evitare di carbonizzare alcuni cibi posizionare la griglia ad un’altezza di almeno 5 cm dalla brace ed evitare il contatto diretto con fuoco. Fondamentale è anche l’ordine con il quale disponete gli alimenti sulla griglia, parlando di carni ad esempio, il pollo necessita sicuramente di una cottura più lunga rispetto alle altre, un po’ meno tempo invece per salsicce e costine mentre le bistecche di manzo hanno una cottura molto rapida in quanto tendono a diventare dure se lasciate per troppo tempo sul fuoco. Rimanendo sulla carne è fondamentale per una riuscita perfetta , girarla costantemente affinché nessun lato rimanga  esposto per troppo tempo al calore e salarla in momenti ben precisi; per i tagli più grossi va bene farlo prima di cucinarla cosi il sale rimarrà in superficie, mentre per i tagli più piccoli è meglio procedere con la salatura solo a fine cottura, cosi da evitare la perdita di liquidi. Naturalmente il primo segreto per una grigliata perfetta rimane sempre l scelta delle materie prime, sarà la loro qualità a fare davvero la differenza.

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